La capacità della fitoterapia di supportare il riequilibrio omeostatico, ossia “la messa in fase” delle funzioni fisiologiche, è basata su un antico e, al contempo, modernissimo assunto: il macrocosmo si rispecchia nel microcosmo e viceversa. Definizione che danza perfettamente con la concezione di campo informazionale governato dal principio di coerenza. L’azione di segnale, quindi, ossia di informazione dei fitoterapici diventa una eccellente guida per consentire trascrizioni fondamentali alla preziosa dinamica epigenetica in favore del benessere e della crescita. Ecco che le dinamiche tradizionali di estrazione cesellano e raccolgono il patrimonio energetico delle piante diventando lo scrigno di una ricchezza pronta a fornire all’uomo la risorsa che, non solo il corpo, ma la sua unità energetica e spirituale ricercano.
Arcangea è attenta alle indicazioni della nuova biologia e adatta la propria tecnologia alla sensibilità che l’epoca contemporanea richiede; quella di considerare l’uomo come unità non mutilabile che nella natura ritrova i suggerimenti per una continua rinascita.