Il sonno rappresenta una componente essenziale per mantenere un corretto stato di salute. Avere un buon sonno, riposare per bene, avere una corretta fisiologia del sonno va a influire in modo positivo sul nostro benessere neurovegetativo, somatico, emotivo, affettivo e cognitivo.
La macrostruttura del sonno è caratterizzata dalla presenza di 4 stadi
uno stadio di sonno REM e tre stadi di sonno non-REM
Il sonno non-REM, rappresenta l’inizio del sonno, il momento in cui dalla fase di veglia il soggetto entra nel sonno. Il sonno non-Rem è stato suddiviso dagli studiosi in tre stadi.
Il primo caratterizzato dalla transizione tra la veglia e il sonno profondo.
Il secondo, in cui i soggetti sono disconnessi dall’ambiente circostante, questo stadio è caratterizzato dalla riduzione di movimenti oculari e del tono muscolare.
Il terzo stadio, è rappresentato dal sonno profondo. Durante si dorme, dal terzo stadio del sonno non-REM si torna al secondo stadio del sonno non-REM per poi entrare nel sonno REM.
Il sonno REM (o rapid eye movement), conosciuto come sonno paradossale, in quanto caratterizzato da pressione e frequenza cardiaca quasi pari ai livelli diurni, e da rapidi movimenti oculari. Nel sonno REM vi è una perdita totale del tono muscolare e la maggior parte dei nostri sogni.
Negli ultimi anni, rispetto agli inizi del Novecento,
la qualità di sonno nelle persone si è ridotta di un’ora e mezza
con gravi conseguenze sulla salute fisica e psichica.
Uno dei disturbi del sonno più diffusi nel mondo occidentale industriale, con prevalenza di circa il 10% della popolazione generale, è l’insonnia. Il disturbo dell’insonnia viene definito come: “una difficoltà a iniziare e a mantenere il sonno o ad avere un sonno non ristoratore, accompagnata da una compromissione del funzionamento diurno, che persiste da almeno quattro settimane” (DSM-IV-TR,
APA, 2000).
Dal punto di vista clinico, si determinano tre tipologie d’insonnia: iniziale,
con difficoltà di addormentamento, centrale, terminale, con risveglio precoce al mattino.
Ansia, depressione e stress sono tra i fattori principali correlati ai disturbi del sonno. Uno stile di vita sano, alternanza di momenti di riposo durante la giornata e durante il lavoro, una dieta equilibrata ricca di sostanze nutrienti e vegetali di stagione, idratazione e attività fisica all’aperto costituiscono il primo passo per contrastare i disturbi del sonno e la loro degenerazione. Vi sono molteplici rimedi naturali utili a migliorare i disturbi del sonno. Dall’attento studio alle antiche pratiche mediche legate all’utilizzo di formulazioni erboristiche e piante officinali, noi di Arcangea siamo riusciti a elaborare dei composti naturali utili per favorire il rilassamento e un fisiologico sonno.
Prodotti consigliati:
Sedum: integratore alimentare a base di Passiflora, Valeriana, Iperico, Ballota, Lavanda e Luppolo utili per favorire il rilassamento e un fisiologico sonno.
Serenum Fast: integratore alimentare a base di estratti vegetali in particolare con Ginestrino, Passiflora, Melissa e Lavanda indicati per un fisiologico rilassamento.
Elisir di Luna: integratore alimentare a base di estratti vegetali in particolare con Asperula, Estragone, Luppolo, Valeriana e Passiflora utili per un fisiologico rilassamento.
Bibliografia:
Mazzoleni F. et all, 2013, Disturbi del sonno, Rivista Società Italiana di Medicina
Generale
Graziottin A. 2009, Disturbi del sonno e salute della donna, Centro di Ginecologia e
Sessuologia Medica, Ospedale San Raffaele Resnati, Milano, Rivista della Società
Italiana di Medicina Generale.
Baglioni C. 2013, Il trattamento del disturbo di insonnia in pazienti con concomitanti
disturbi psicologici, N. 11, 2013, pp. 144-160 Psicoterapeuti in-formazione è una
rivista delle scuole di formazione APC e SPC. Sede: viale Castro Pretorio 116,
Roma, tel. 06 44704193 pubblicata su www.psicoterapeutiinformazione.it
American Psychiatric Association 2000, Quick Reference to the Diagnostic Criteria
from DSM-IV-TR, ISBN: 0890420262
