Gli usi attestati di questa pianta da parte delle comunità indigene dell’America Latina risalgono all’epoca precolombiana. Considerato elemento protettivo magico contro malattie, malocchio e nemici, l’utilizzo della parte interna della corteccia è attestato dall’etnomedicina per curare diverse malattie tra cui: artrosi, febbre, disturbi intestinali, circolatori e tumorali. Pianta tintorea, la segatura del legno messa in…
Leggi di PiùDiversità Bioculturale: la chiave linguistica per la conoscenza delle piante medicinali
Con la perdita delle lingue indigene si rischia di perdere un patrimonio inestimabile di conoscenze sui rimedi naturali ricavati dalle piante medicinali. È questo quanto riportato dallo studio svolto dal biologo Rodrigo Cámara-Leret dell’Università di Zurigo. Lo studio capitanato dal Dott. Cámara-Leret si è concentrato su tre regioni caratterizzate da un’alta diversità bioculturale, definendo come…
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