UNCARIA

Uncaria (Uncaria tomentosa) è  una pianta originaria dell’Amazzonia. La sua parte più attiva è costituita dalla corteccia che possiede una elevata attività immunomodulante. È particolarmente indicata in prevenzione per proteggersi dalle malattie da raffreddamento. Ma non solo. Uncaria ha proprietà antiossidanti, antiinfiammatoria e antivirali.

UNA PIANTA MOLTO STUDIATA

Sono stati effettuati molti studi su Uncaria sia in vivo sia in vitro. Ad esercitare l’azione immunomodulante è la presenza di alcaloidi che stimolano le interleuchine-1 e 6 (IL-1 e IL-6) e i macrofagi dei quali aumenta la fagocitosi, ovvero la capacità di inglobare digerendole sostanze e microrganismi che possono invadere il nostro organismo.

Le proprietà antinfiammatorie della pianta sono dovute alla presenza di fitosteroli e triterpeni, che inibiscono il Tnf-alfa  (fattore di necrosi tumorale alfa) con un  meccanismo di azione non perfettamente chiarito. Gli estratti di Uncaria hanno dimostrato una notevole attività antiossidante, che protegge il Dna, grazie alla capacità di neutralizzare i radicali liberi. Nell’Uncaria è anche presente una sostanza con azione spiccatamente antivirale: l’acido quinovico.

UNA LUNGA TRADIZIONE

La tradizione popolare ha visto l’uso di Uncaria nelle gastriti, diarree, reumatismi. Il suo nome fra gli indigeni dell’Amazzonia è “unghia di gatto”, per la curvatura che assumono le sue spine simili alle unghie dei felini; questa particolari uncini servono alla pianta, che è un rampicante, per aggrapparsi agli alberi. In base alla Teoria della Signatura che attribuisce alla forma una funzione, l’uncino rimanderebbe al dolore bruciante tipico dell’infiammazione.

CONTROINDICAZIONI

Controindicazione assoluta in gravidanza.

UNCARIA ARCANGEA, al link: https://www.arcangea.it/uncaria/