Nome comune: Aglio.
Nome botanico: Allium sativum.
Famiglia: Liliaceae.
Parte usata: Bulbi.
Descrizione e habitat: pianta erbacea perenne e coltivata, di 20-50 cm di altezza, munita di bulbo globoso. Il fusto cilindrico ed eretto porta foglie guainanti, lineari, nastriformi lunghe fino a 50 cm di colore verde chiaro e termina con un’ombrella di fiori ermafroditi di color bianco o rossastro con perigonio a 6 tepali, circondati da una spata caduca, munita di una lunga punta. Il frutto è una capsula con 1-3 semi per loggia. Predilige terreni umidi e soleggiati.
È originaria dell’Asia centrale e coltivata nell’area mediterranea sin dall’antichità
Sostanze attive: i costituenti principali sono i Composti solforati; sono anche presenti Aminoacidi liberi; Saponine; Polisaccaridi; Proteine e Fitosteroli.
Controindicazioni: solo in caso di accertata allergia alla droga.
Note: è stato riportato che i tempi di coagulazione del sangue raddoppiano nei pazienti che assumono warfarin insieme ad integratori a base di aglio.
Inquadramento energetico: Fuoco – Metallo – Legno
Natura: Calda.
Sapore: Piccante – Salato – Amaro

Indicazioni
Regola la funzionalità dell’apparato cardiovascolare e favorisce la regolarità della pressione arteriosa.
Favorisce il metabolismo dei trigliceridi e del colesterolo e la funzione digestiva.
Coadiuvante la fluidità delle secrezioni bronchiali e il benessere di naso e gola.
Ha azione antiossidante.
Uso esterno: callosità e verruche.
Consigli d’uso: Diluire 30-50 gg di soluzione idroalcolica ootenuta da pianta fresca in mezzo bicchiere d’acqua, 2-3 volte al dì.